LE ORIGINI DEL PRESEPE
L' origine del Presepe risale probabilmente ad una tradizione cristiana nata già nei primi secoli dopo Cristo, di commemorare la nascita di Gesù nella grotta di Betlemme. Nel Vangelo di San Luca si narra che la Madonna, dopo aver partorito, avvolse il piccolo nelle fasce e lo mise in un "praesepe", cioè in una mangiatoia. In altri Vangeli apocrifi si parla invece di una grotta e compaiono vari Re Magi, nel vangelo apocrifo armeno i Magi sono 3 e vengono chiamati: Gaspare, Melchiorre e Baldassarre. Sembra che sia stato Origene il primo a porre anche il bue e l' asinello, accanto al bambino per riscaldarlo col loro fiato. Comunque il 25 dicembre del 274 giorno in cui per vla prima volta l'Imperatore Aureliano stabilì di festeggiare la "Nascita del Sole Invitto" si trasformò poi nel Natale di Gesù.
Sostenitori della tradizione del Presepe furono soprattutto i monaci Cistercensi e anche i Domenicani.
Ma l'invenzione del Presepe come noi lo conosciamo è invece attribuita a San Francesco. Ne conosciamo tutti i particolari dalla biografia del santo, scritta da Tommaso da Celano.
Egli racconta che due settimane prima del Natale 1223 San Francesco si accordò con Giovanni Velita, signore di Greccio, per celebrare lì il Natale, per far vedere a tutti i disagi che Gesù aveva accettato alla nascita.
Il signore di Greccio, vecchio e stanco, chiese di fare la rappresentazione a poca distanza dal suo castello, non più lontano della gettata di un tizzone da parte di un fanciullo. Ma miracolosamente, il tizzone volò ad una distanza di oltre un miglio ed incendiò un bosco, cadendo poi sulle rocce: qui venne allestito il primo Presepio. L'episodio verrà poi raffigurato da Giotto nell'affresco della Basilica Superiore di Assisi.
Invece il primo esempio di Presepe inanimato fu quello scolpito in legno nel 1280 da Arnolfo da Cambio, di cui restano alcune statue
nella Basilica di S. Maria Maggiore in Roma.
In alcune città come Napoli, con Carlo III di Borbone, il Presepio si è trasformato in una vera rappresentazione artistica, con personaggi ambientati nel paesaggio campano e dediti ad occupazioni quotidiane o a svaghi e balli nelle taverne.
Ma in tutto il Mondo l'abilità degli artigiani ha fatto nascere composizioni bellissime. Artisti e artigiani di tutti i paesi del Mondo costruiscono Presepi in vari stili, riproducendo Natività ambientate in baite montane, spiagge, capanne africane, case di pescatori, utilizzando i materiali più disparati, dai più poveri ai più ricchi come: sughero, legno, carta, cartone, cartapesta e terracotta, oppure ebano, ceramica, cristallo, oro zecchino, paillettes e swarovsky. Creando presepi in miniatura posizionati dentro conchiglie, cristalli di quarzo, gusci di noci di cocco o piccoli gusci di noci per arrivare al Presepe sulla punta di uno spillo creato quest'anno a Napoli da Aldo Caliro per battere il Guinnes dei Primati, oppure presepi grandissimi, con statue di dimensioni umane, e per finire
negli ultimi anni sono sempre più numerosi in Italia i presepi viventi, i più suggestivi, con personaggi e animali vivi, un ritorno al Presepe di San Francesco.
 
Secondo la tradizione, il Presepio va fatto il giorno di Santa Lucia (a Milano di Sant'Ambrogio), lasciando però la mangiatoia
vuota e mettendo i Re Magi lontani dalla grotta lungo la strada.... Poi nella notte di Natale si aggiunge Gesù bambino nella greppia.
Il Presepe si completa poi il giorno dell'Epifania, con l'arrivo dei tre Re Magi venuti dall'Oriente a portare doni di oro, incenso e mirra a colui che la stella cometa aveva indicato come Salvatore del Mondo.
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LE DATE DEL PRESEPE
1223
San Francesco realizza a Greccio il primo Presepio Vivente.
1280
Arnolfo da Cambio realizza il primo Presepio con 8 statue lignee.
1340
A Napoli la Regina Sancia dona alle Clarisse un presepe ligneo, la statua della Madonna è la scultura lignea più antica in Europa.
1370
Simone dei Crocefissi crea il Presepio in legno dipinto della Basilica di S. Stefano a Bologna.
1475
Sandro Botticelli dipinge l'Adorazione dei Magi oggi agli Uffizi.
1558
Il primo Presepio meccanico viene creato da Hans Shlottelm per Cristiano I di Sassonia.
1563
Durante il Concilio di Trento il Papa invita le famiglie nobili ad allestire presepi nelle loro case.
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IL PRESEPE DI PENNA IN TEVERINA (TR)
Nell'antico centro storico di Penna in Teverina, tra Orte e Amelia, si può ammirare tutto l'anno un Presepe veramente unico.
Nato da un'idea del Parroco Don Tonino, il Presepe è stato progettato e realizzato nel corso degli ultimi 10 anni dall' elettricista di Penna Divo Pettorossi in collaborazione con gli "Amici del Presepe".
L'Artistico Presepe permanente, è esposto in un grande locale sotterraneo, vicino alla Chiesa di Santa Maria della Neve, sulla piazzetta centrale del paese.
Il Presepio animato è di tipo meccanico con circa 70 statue in movimento rappresentanti le figure sacre della Madonna, S. Giuseppe,
Gesù Bambino, i Re Magi, i pastori e molte figure animate tra cui il fabbro, il falegname e il pescatore ed altre 50 statuine fisse.
Il progettista ha curato particolarmente gli effetti luminosi che iniziano con una notte stellata, debolmente illuminata dalla luna e dal passaggio della stella cometa, proseguono con il sorgere del sole, con la nebbia che si alza dal fiume, i fuochi che si accendono e le figure che si animano, fino al rosso del tramonto con le luci che si accendono nelle case.
La magica atmosfera è resa ancor più suggestiva dai brani musicali che si ascoltano in sottofondo.
L'accurata ricerca dei particolari, la fedele riproduzione di arti e mestieri e gli scenari che si susseguono dall'alba al tramonto fanno considerare questo Presepio come un capolavoro tra tutte le rappresentazioni sacre animate che si svolgono in Umbria.
Clicca qui per vedere un breve filmato
sul NUOVO Presepio di Penna in Teverina
IL PRESEPE DI PENNA IN TEVERINA ha partecipato nel 2008 ALLA 24° RASSEGNA INTERNAZIONALE DEL PRESEPIO ALL'ARENA DI VERONA.
Il Presepio è in esposizione permanente nel borgo antico del paese; l'ingresso è libero con orario 8.00 - 20.00.
Per ulteriori informazioni rivolgersi allo I.A.T dell'Amerino n.tel.0744/981453
Informazioni al n.tel.0744/993292
IL PRESEPE DEL CONVENTO DI MICHIGNANO - AMELIA (TR)
A pochi chilometri da Penna in Teverina si possono visitare molti altri Presepi, alcuni dei quali permanenti, come quello situato nel
convento francescano della S.S. Annunziata di Michignano, ubicato sulla strada che da Penna porta alla città di Amelia.
Il Grande Presepio permanente,è stato eseguito dal celebre presepista spagnolo Juan Marì Oliva di Barcellona.
MOSTRE DI PRESEPI A BARDOLINO (VR)
Quest'anno a Bardolino oltre alla mostra di Presepi provenienti da tutto il mondo esposti nell'antica Chiesa romanica di S. Severo, si
svolge anche una
mostra di presepi artigianali nelle vetrine del centro storico curata da ConfCommercio di Bardolino.
MOSTRA DI PRESEPI NELL'ARENA DI VERONA
Come ogni anno, anche quest'anno si svolge a Verona, la RASSEGNA INTERNAZIONALE DEL PRESEPIO ALL'ARENA DI VERONA.
Nei suggestivi ambienti degli oscuri corridoi dell'Arena sono collocati centinaia di Presepi
provenienti da tutto il mondo, sono rappresentate anche tutte le regioni d'Italia.
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